- Invalidità atto di citazione - possibile valenza di atto interruttivo della prescrizione
La Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza...
Invalidità atto di citazione – conservazione effetti sostanziali - possibile valenza
di atto interruttivo della prescrizione.
Cassazione civile, III° Sezione, 8 Gennaio 2020, n. 124.
La Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza suindicata, in accoglimento del
secondo motivo di un più articolato ricorso, ha rammentato che l’atto di citazione
invalido come domanda giudiziale, ovverossia inidoneo a produrre gli effetti
processuali suoi propri, può tuttavia valere come atto di costituzione in mora del
debitore da parte del creditore, interruttivo della prescrizione, allorché, per il suo
specifico contenuto e per i risultati a cui è rivolto, possa essere considerato come
richiesta scritta di adempimento stragiudiziale, rivolta al debitore (nel caso di specie
la disamina dell’atto di citazione aveva consentito di ravvisare nello stesso tutti gli
elementi necessari e sufficienti per qualificarlo quale atto di messa in mora: richiesta
di risarcimento danni ed indicazione dei soggetti ritenuti responsabili).


